LASERPLAST
LENTIGO (MACCHIE) SOLARI
La bellezza giace negli occhi di chi la contempla
Anche definite come “simplex” le lentigo solari sono definite come aree cutanee piatte a margini regolari di colore marrone da chiaro a scuro che colpiscono maggiormente le zone fotoesposte (volto e mani). Sono dovute ad un accumulo di melanociti. Sono spesso associate a altri segni dell’invecchiamento cutaneo come elastosi e dilatazione dei piccoli vasi sanguigni.
Il trattamento di elezione per queste lesioni (una volta che la loro diagnosi di lesione benigna sia certa) è quello con i laser Q-switched. L’utilizzo di una lunghezza d’onda di 532 nm o, nei casi di lesioni più datate, l’uso anche della lunghezza d’onda di 694 nm (laser al rubino) permette la frammentazione del pigmento e la sua eliminazione sia per via trans-epidermica sia per fagocitosi ad opera dei mastociti. Tali trattamenti sono confinati alla sola lesione pigmentata e non determinano, per cessione termica, ringiovanimento dei tessuti circostanti.
Nei casi nei quali le lentigo solari siano numerose, si associno a fini teleangectasie e non siano presenti solchi o rughe o altri segni di invecchiamento più severo della pelle è preferibile eseguire alcune sedute di trattamento con IPL (che liberando calore stimolano anche la produzione di collagene) seguite da quelle con laser Q-switched.